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logo associazioni vicentine Caldogno: più attenzione alla sicurezza
Autore: Alessandro Scandale
In Comune venti operatori abilitati all’utilizzo dei defibrillatori. Tecnici, istruttori e docenti sono stati formati per intervenire con i 9 dispositivi a disposizione nelle strutture sportive e scolastiche del territorio
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Quando lo scorso primo ottobre il Comune di Caldogno aveva fornito alle società sportive del paese cinque nuovi defibrillatori, uno dei quali messo a disposizione della palestra delle elementari grazie al contributo di Banca San Giorgio, il sindaco Nicola Ferronato aveva sottolineato la necessità di predisporre i corsi per formare gli operatori abilitati all’utilizzo degli apparecchi. Ad incaricarsi dell’iniziativa è stato il consigliere delegato ai rapporti con le associazioni sportive Gabriele Toniello. Nelle scorse settimane il Municipio calidonense ha dunque ospitato i corsi BLSD tenuti dalla Croce Rossa di Vicenza, grazie ai quali circa venti persone hanno ottenuto o rinnovato l’abilitazione all’utilizzo dei dispositivi di soccorso medico: hanno partecipato istruttori ed allenatori di varie società sportive, docenti dell’Istituto Comprensivo, i consiglieri comunali Gabriele Toniello, Gianfranco Spigolon Meneguzzo (delegato all’Istituto Comprensivo) e la vicesindaco e assessore all’istruzione Monica Frigo.

«Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, perché adesso c’è almeno un insegnante per ogni scuola dell’Istituto Comprensivo in grado di utilizzare gli apparecchi salvavita in caso di necessità, e tutte le strutture e le società sportive, come previsto dalla legge, dispongono sia del defibrillatore, sia degli operatori abilitati – sottolinea Toniello -. Ringrazio le associazioni per la collaborazione e la serietà dimostrata anche facendo rinnovare l’abilitazione, come previsto dalla normativa, a chi l’aveva ottenuta con i primi corsi organizzati due anni fa».

L’impegno del Comune in questo ambito, comunque, non si ferma: «In caso di richieste organizzeremo un corso ulteriore l’anno prossimo, e in ogni caso certamente nel 2018 sarà effettuato il corso di aggiornamento per tutti i partecipanti di questa edizione – anticipa Toniello -. Quanto al numero e alla dislocazione dei defibrillatori, attualmente in linea con quanto previsto dalle normative, valuteremo se sarà opportuno posizionarne altri». I nove defibrillatori oggi sono pronti all’uso presso i campi da calcio di Caldogno, Capovilla, Cresole e Rettorgole, la palestra delle elementari di Caldogno, il centro sportivo Moss, le scuole elementari di Rettorgole, la piazza di Cresole e le scuole medie di Caldogno.
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