Una serata per scoprire dov'erano e che fine hanno fatto la chiesa degli Angeli e quella di Santa Barbara, il teatro di Piazza e l'oratorio dei Turchini, la chiesa di San Michele e l'arco di viale Roma. Si apre mercoledì 29 giugno, con una visita guidata dedicata al lungo elenco di monumenti e tesori artistici andati distrutti nel corso dei secoli, il ciclo "Vicenza, tutta un'altra storia", una serie di visite guidate organizzate dall'associazione Guide Turistiche Autorizzate in collaborazione con l'assessorato alla crescita e inserito nella programmazione estiva del Comune di Vicenza.
Il primo appuntamento porta a scoprire il volto perduto della città. Il percorso attraversa il centro storico da piazza Matteotti a piazza Castello (nella foto una veduta settecentesca della piazza), ricostruendo la storia di monumenti e luoghi che oggi non esistono più - chiese, oratori, palazzi, teatri -, e ripercorrendo le vicende che hanno portato alla loro scomparsa.
Grazie all'utilizzo di riproduzioni della cartografia storica e di immagini d'epoca, la visita farà rivivere una città di cui si è persa quasi del tutto la memoria, aiutando a capire come Vicenza si è evoluta e modificata nel corso dei secoli. Una storia fatta di guerre, mutamenti sociali, evoluzioni del gusto e scelte politiche a volte sconsiderate, e arricchita da aneddoti e curiosità che porteranno a vedere con uno sguardo nuovo anche i luoghi più noti. Per motivi organizzativi è consigliata la prenotazione inviando una mail a vicenzatourguide@gmail.com, oppure telefonando al numero 338 9819423.
Da domenica 3
luglio, alle 18.30, iniziano anche le visite guidate gratuite alla Basilica palladiana
organizzate dall'Associazione Guide turistiche autorizzate in
collaborazione con l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e
inserite nel cartellone di Estate a Vicenza 2016. Sarà un'occasione per
scoprire storia e dettagli nascosti del monumento simbolo della città.
La visita ripercorre le fasi che hanno scandito la
costruzione e le trasformazioni del monumento, dalle sue origini
medievali fino agli sviluppi più recenti: la costruzione del grande
palazzo della Ragione, la realizzazione delle logge quattrocentesche,
l'intervento di Palladio, le ferite lasciate dalla seconda guerra
mondiale. Un percorso che svela l'importanza artistica del capolavoro
palladiano, ma anche le funzioni di un luogo che è sempre stato il cuore
della città, centro delle sue attività commerciali, sociali e
politiche. Un'attenzione particolare sarà riservata al grande salone del
piano nobile, uno degli spazi più monumentali e suggestivi della città,
riaperto recentemente in tutta la sua grandiosità dopo anni di lavori e
di allestimenti museali. E non mancherà qualche curiosità, dallo
stipendio di Palladio agli strani graffiti che si trovano qua è là in
mezzo alle logge.
Il percorso è strutturato in modo da poter essere
fruibile sia dai vicentini, che possono approfittarne per approfondire
la conoscenza di uno dei simboli della città, sia dai turisti, che nella
Basilica possono trovare uno degli esempi più belli dell'architettura
palladiana e al tempo stesso, dalla terrazza, uno sguardo panoramico sui
principali monumenti vicentini.
Le
visite continueranno per tutta l'estate fino al 18 settembre, ogni
domenica pomeriggio con inizio alle 18.30. Il punto d'incontro è
all'ingresso della Basilica; la durata della visita è di circa un'ora.
Le
visite guidate sono gratuite, ma per motivi organizzativi è consigliata
la prenotazione scrivendo una mail a: vicenzatourguide@gmail.com. Resta
a carico dei partecipanti l'acquisto del biglietto d'ingresso al
monumento (2 euro per i residenti di città e provincia, 4 euro per chi
viene da fuori provincia; abbonamento personale a 5 euro).