provincia di vicenza
Ricerca associazioni indicazione motore di ricerca
Nome Categoria Comune


Culturali
logo associazioni vicentine Palladio? Eterno
Autore: Alessandro Scandale
Palladio eterno, pubblicato dall'editore emiliano Scripta Maneant, è uno dei migliori esempi di volumi d'arte di grande pregio mai realizzati sull'architetto vicentino
testo normale testo più grande testo molto grande Segnala l'articolosegnala l'articolo Stampa l'articolostampa l'articolo
Se è vero che su Andrea Palladio sono stati scritti numerosi libri, è molto probabile che quello di cui scriviamo stavolta sia diverso da tutti gli altri. Non solo per le sue dimensioni e i suoi contenuti, ma soprattutto per la fattura. Palladio eterno infatti, pubblicato dall'editore emiliano Scripta Maneant - specializzato in libri d'arte di particolare pregio - e scritto dal tedesco Christoph Ulmer, è una pregiatissima opera con copertina in pergamena, dorso in pelle con impressioni oro a caldo, 400 pagine e altrettante immagini, rilegato con cucitura a filo refe con capitelli e sei nervi sul dorso. Il volume, inserito in un elegante cofanetto, è stato stampato con una tiratura limitata e numerata a 1999 esemplari, il che ne testimonia senza ombra di dubbio la peculiarità.

Andrea Palladio, nato a Padova ma considerato da tutti vicentino d'adozione, è stato forse il più importante architetto della classicità italiana. Se sono note a tutti le sue architetture nella città di Vicenza - per citare solo le più conosciute Basilica Palladiana, Teatro Olimpico, Villa La Rotonda, gli edifici ispirati alla sua teoria si trovano in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Russia (creando il cosiddetto Palladianesimo). Il volume offre un'approfondita analisi della vita dell'artista, il contesto culturale di Venezia e lo stile palladiano di edifici, palazzi, ville e chiese da lui progettato. Le pagine di grande formato di questo straordinario volume sono composizioni narrative ed estetiche di testi e immagini, con ogni proobabilità l'opera più completa su Palladio finora pubblicata per l'eccezionale ampiezza di documentazione iconografica che lo rende unico al mondo.

Secondo Luca Trevisan, autore e storico dell'arte vicentino nonchè membro del Dipartimento di Cultura e Civiltà dell'Università di Verona, il mito di Vicenza città del Palladio nascerebbe nel Settecento, nel momento in cui, attraverso l'operato di grandi architetti e di importanti teorici, viene riscoperta la classicità del linguaggio di Palladio come momento di svolta rivoluzionaria attraverso un immancabile confronto con la tradizione dell'antico. Figure fondamentali di questo dibattito sono anzitutto Francesco Muttoni, seguito a breve da figure chiave come Ottavio Bertotti Scamozzi e Ottone Calderari. Con loro il riferimento imprescindibile e il mito a cui tendere è Palladio per l'appunto, in piena epoca neoclassica che si declina nei percorsi del neopalladianesimo nella Vicenza che dell'architetto era stata patria d'elezione. Oggi, soprattutto all'estero, il nome del Palladio è sicuramente un nome di grande attualità nel campo dell'architettura, soprattutto in quegli stati che più di altri hanno conosciuto gli sviluppi di un'architettura ispirata agli insegnamenti teorici del grande maestro. Così è profondo l'interesse per Palladio in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, ma anche in vari paese europei sino alla lontana Russia.

Christoph Ulmer, nato a Stoccarda nel 1963, si è laureato in storia dell'arte a Heidelberg e dal 1993 è docente all'Università di Heidelberg, oltre che consigliere dell'Istituto Regionale Ville Venete dal 1996 per due mandati, conservatore di Villa Manin a Passariano 1999-2001, docente all'Università di Klagenfurt. Dal 1993 è proprietario della Villa Strassoldo di Tissano per la quale ha diretto la ristrutturazione dell’edificio e del parco. Ha pubblicato decine di libri sull’architettura di Andrea Palladio e sulle ville del Veneto.
Vai all'archivio delle news archivio news

 • Commenta l'articolo  
Il tuo nome*
La tua e-mail*
Titolo*
Commento*
Privacy(Clicca qui) Accetto privacy
Codice di verifica Riporta il codice
   
 





associazioni vicentine   Ideato e realizzato da Webetico.com webetico.com comunicazione e solidarità
Creative Commons License