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Autore: Alessandro Scandale
Un nuovo appuntamento con le novità bibliografiche, in collaborazione con l'associazione Amici del Libro
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La casa delle spie di Daniel Silva (Harper & Collins) è un giallo internazionale di grande fascino. La mente dell'Isis, l'inafferrabile Saladino, è ancora libero. I terroristi, quattro mesi dopo aver portato a termine il più sanguinoso attacco su suolo americano dall'11 settembre, seminano morte anche nel cuore di Londra. È un attentato audace, pianificato con cura e nella massima segretezza, ma con un unico, sottile filo sciolto.Ed è proprio quel filo che conduce Gabriel Allon e il suo team nel sud della Francia, fino a Jean-Luc Martel e alla sua compagna, Olivia Watson. Stella della moda inglese, la bellissima Olivia finge di ignorare che la vera fonte dell'immensa ricchezza di Martel è la droga. E lui, da parte sua, chiude un occhio sul fatto che il vero obiettivo dell'uomo con cui è in affari è la distruzione dell'Occidente.Eppure proprio loro potrebbero rivelarsi la chiave per arrivare finalmente all'inafferrabile Saladino e vincere la guerra globale contro il terrore.Con il suo stile inconfondibile e raffinato, Daniel Silva conduce il lettore in una folle corsa contro il tempo che si snoda dagli eleganti locali di Saint-Tropez alle suggestive spiagge di Casablanca, fino a una casa nel cuore del Marocco dove Gabriel Allon spera di catturare il terrorista più pericoloso del mondo.

 


Ancora un giallo, ma stavolta tutto italiano. E' La squillo e il delitto di Lambrate di Dario Crapanzano (Sem editore). A Milano, all'inizio degli anni '50, la giovane e bella Margherita è una ‘squillo’ di alto bordo in una casa d’appuntamenti. Un giorno viene a sapere che un’amica d’infanzia è accusata dell’omicidio del suo fidanzato, il capo di una banda della malavita milanese. Incredula, Margherita è certa della sua innocenza e si improvvisa detective per scoprire il vero colpevole e togliere così dalla galera l’amica del cuore. Rubando il tempo all’esercizio della professione, la ragazza si imbarca in una personale e solitaria indagine clandestina. Contando solo sulla sua intelligenza e un naturale intuito investigativo, passo dopo passo, fra mille difficoltà, Margherita imbocca la strada giusta e scopre alla fine il vero assassino, che consegna su un piatto d’argento alla polizia. Il lettore incontra personaggi davvero memorabili: accanto a Margherita c’è l’astuta contessa che gestisce la casa d’appuntamenti di via Monte Rosa dove la protagonista esercita la professione e i suoi altolocati clienti; ma anche Leonardo, il capo della banda di Porta Venezia, e poi una bellissima, giovane donna, sosia dell’attrice Silvana Mangano. Un romanzo elegante e molto ben congegnato che conferma la maestria di Crapanzano, uno dei più amati giallisti di oggi.

 



Nostra incantevole Italia dello scrittore, giornalistae sceneggiatore Pino Corrias (Chiare Lettere) racconta quei luoghi rimasti nella nostra memoria collettiva che hanno marchiato la storia italiana. Eventi a cavallo di più generazioni che restituiscono il senso di quello che eravamo, che siamo, che saremo. Settant’anni di storia italiana da ritrovare e raccontare, coniugando cronaca e politica, per svelare aspetti ancora sconosciuti o troppo volutamente ignorati. La villa di Arcore, quella di Gelli e quella di Grillo raccontate da loro stessi, Ostia e l’ultima cena di Pasolini nella ricostruzione di Ninetto Davoli, Capaci e la cattura di Riina ricostruiti dal capitano Ultimo, i morti di Lampedusa nella testimonianza dei pescatori. Ciascuna storia ha un suo luogo e ha a che fare con il sangue, le miserie e i sentimenti della nostra vita, dalla mafia del bandito Giuliano a quella di Provenzano, i depistaggi di piazza Fontana, insieme ai drammi di Cogne, di Vermicino, del Vajont, dell’Aquila, ai rimpianti del Lingotto e del lavoro che fu, e all’eterno rito del teatro Ariston di Sanremo. Corrias ha il gusto giornalistico, la passione civile e la qualità della scrittura per offrire un’inedita “geografia” del carattere e dell’identità degli italiani, facendoci da guida in un labirinto di storie e personaggi sempre carichi di nuove risonanze, e sul cui senso non possiamo smettere di interrogarci, nella speranza un giorno di rimettere l’Italia con la testa in su.

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