Torna anche quest’anno Festival Alto Vicentino, il Festival Internazionale del Cinema Corto. Arrivata alla sua undicesima edizione, la manifestazione cinematografica dedicata ai cortometraggi si prepara ad animare Villa Rossi di Santorso dal 13 al 18 giugno. Solo uno, degli oltre 3000 corti iscritti provenienti da ben 107 nazioni, si aggiudicherà il premio come Miglior corto. A deciderlo, una giuria di esperti e appassionati che si è occupata di assegnare la rosa di riconoscimenti dedicati ad ogni categoria: Miglior cortometraggio, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Miglior montaggio, Miglior fotografia, Migliore colonna sonora e Miglior interprete.

Il team di giurati, capitanato dal regista padovano Marco Segato (il cui ultimo lavoro, “La pelle dell’orso”, è stato candidato al premio “Miglior regista esordiente” agli scorsi David di Donatello), ha visto la partecipazione di Sergio Dal Maso, componente del direttivo del Cinecircolo Verdi di Breganze, Davide Dolores, attore e regista, recentemente a teatro con “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Alessandro Gassman, Paolo Agostini, unico compositore italiano ammesso all’Ascao Scoring Workshop di Los Angeles e Alice Santorso, appassionata di cinema e vincitrice delle selezioni per la “giuria del popolare”.

Il programma del festival prevede sei serate ricche di eventi, tutti a ingresso libero. Si parte martedì 13 giugno con la presentazione delle attività svolte in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Cipani di Santorso e del cortometraggio realizzato dalle classi quinte. Per mercoledì 14 giugno alle 21 prevista invece la proiezione del cortometraggio diretto da Giuliano Cremasco “Contando le formiche“, (Vincitore della kermesse di Rai Cinema “Tulipani di seta nera”), a cui seguirà un incontro con il regista, alcuni membri della crew e Stefano “Piter” Pieropan.

Giovedì 15 giugno alle 21:15, il docu-film “Footprints” sul cammino di Santiago de Compostela: il regista Juan Manuel Cotelo, segue nell’estate del 2014 un gruppo di ragazzi che da Gilbert (Arizona) partono per un emozionante viaggio lungo il Cammino più famoso del mondo. Venerdì 16 giugno ospite del festival sarà invece Simone Tempia, autore di “Vita con Lloyd“, che a partire dalle 21 racconterà al pubblico l’avventura del progetto a metà tra il webcomic e letteratura che ha appassionato migliaia di lettori e cibernauti. Le massime del maggiordomo più saggio del web, accompagneranno una serata che svelerà come cortometraggi e comic strips abbiamo in realtà molto in comune. La sera di sabato 17 giugno sarà dedicata alla premiazione dei cortometraggi vincitori dell’undicesima edizione. A partire da mezzanotte avrà poi avvio la Notte Bianca del Cinema, con proiezioni fino a tarda notte nelle varie e suggestive locations che Villa Rossi e il suo ampio parco offrono.

Le proiezioni proseguiranno domenica 18 giugno a partire dalle 14.30. Alle 17 l’associazione Il mondo nella città, in occasione della Giornata del Rifugiato, presenta il documentario “Niguri” diretto da Antonio Martino, introdotto da Igor Brunello dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione. A seguire, “Caoscalmo. Dalla maschera alla musica, dal mondo nella città.”, performance musical/teatrale realizzata con gli ospiti del progetto SPRAR, a cura di Davide Dal Pra e Alessandra Meneghello. Dalle 19 Villa Rossi sarà animata dalle “musiche da film” di Alessio Berto, evento in collaborazione con Ingruma’.